Il sogno del volo: dall’ornitottero ai voli suborbitali
Pierluigi Pirrelli, SITAEL Spa
Dall’osservazione degli uccelli l’uomo ha sempre saputo che è possibile volare ed ha sempre sognato di poterlo fare. A partire dall’ornitottero e dal paracadute di Leonardo le soluzioni trovate per realizzare tale sogno sono molteplici: sfruttare la spinta di Archimede ed essere più leggero dell’aria, alla base di dirigibili e mongolfiere, sviluppare forze aerodinamiche dall’interazione di un profilo alare con l’aria, da cui derivano aeroplani ed elicotteri, generare una spinta superiore al peso del velivolo secondo il principio di azione e reazione, concetto applicato negli odierni missili e nei lanciatori spaziali.
Ad oggi la frontiera del volo umano è rappresentata del volo sub-orbitale, in grande evidenza grazie al sogno, ormai diventato realtà, del magnate Richard Branson e della sua Virgin Galactic di rendere lo spazio una meta turistica. La Puglia ha in questo un ruolo di primo piano e Sitael, che è già la più grande impresa privata italiana operante in ambito spaziale e leader mondiale nel settore dei piccoli satelliti, sta guidando con Virgin Galactic un’iniziativa tecnologica e commerciale per effettuare voli suborbitali dallo spazioporto di Grottaglie, il primo spazioporto in Europa.