Il contributo di Leonardo da Vinci nel campo dell’Idraulica
Michele Mossa, Politecnico di Bari,
I disegni presenti in molti codici di Leonardo dimostrano come il suo interesse per le opere idrauliche e per l’acqua furono frutto anche del suo metodo di osservazione e di rappresentazione dei paesaggi; al contempo in queste rappresentazioni Leonardo utilizza approcci tipicamente artistici, naturalistici e ingegneristici. Si pensi, a titolo di esempio, al disegno dell’uomo seduto e vortici d’acqua (Leonardo da Vinci, Windsor, Royal Library, c. 1513).
Il periodo trascorso in Lombardia fu una grande fonte di apprendimento per Leonardo: egli passò da problemi pratici di idraulica a progetti su larga scala e alle più grandi questioni teoriche. Il lavoro di Leonardo portò uno straordinario contributo verso la comprensione dell’acqua, non solo come un elemento affascinante in senso estetico. Fu anche occasione per unire in un trattato organico tutti i casi e le osservazioni, riguardanti il comportamento dell’acqua e, in generale, quello della natura, che aveva accumulato durante la sua permanenza in Lombardia.
Michele Mossa è Professore ordinario di Idraulica presso il Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale, del Territorio, Edile e di Chimica (DICATECh) del Politecnico di Bari e dottore di ricerca in Ingegneria Idraulica per l’Ambiente e il Territorio. È stato componente del consiglio direttivo dell’IAHR (The International Association for Hydro Environment Engineering and Research, www.iahr.org), di cui è attualmente curatore delle risorse multimediali di IAHR Media Library. È componente del Consiglio Generale dell’Associazione Idrotecnica Italiana presso la sede nazionale a Roma (è stato Presidente della Sezione Pugliese della medesima associazione dal 2007 al 2011), componente del Consiglio Direttivo del Co.N.I.S.Ma.-Consorzio Nazionale Interuniversitario per le Scienze del Mare, Coordinatore del Dottorato di Ricerca in “Rischio e Sviluppo Ambientale, Territoriale ed Edilizio” del DICATECh del Politecnico di Bari, Responsabile Scientifico del Laboratorio di Ingegneria Costiera–LIC del DICATECh del Politecnico di Bari. Autore di diverse pubblicazioni e testi nel campo dell’idraulica, revisore ed editor di diverse riviste internazionali, i suoi principali temi di ricerca sono legati all’idraulica marittima, fluviale e ambientale, con particolare riguardo alla meccanica delle onde, alle correnti marine, ai processi di erosione localizzata e ai problemi della diffusione di inquinanti in corpi idrici. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito www.michelemossa.it.